Elevazione
Al di sopra degli stagni, al di sopra delle valli, delle montagne, dei boschi, delle nubi, dei mari, oltre il sole e l'etere, al di là dei confini delle sfere stellate, anima mia tu ti muovi con agilità, e, come un bravo nuotatore che fende l' onda, tu solchi gaiamente, l'immensità profonda con indicibile e maschia voluttà. Via da questi miasmi putridi,va' a purificarti nell'aria superiore,e bevi come un puro e divin liquore il fuoco chiaro che riempie i limpidi spazi. Alle spalle le noie e i molti dispiaceri che gravano col loro peso sulla grigia esistenza felice chi può con un colpo d'ala vigoroso slanciarsi verso campi luminosi e sereni; colui i cui pensieri, come allodole, verso i cieli al mattino spiccano un volo; colui che plana sulla vita e sicuro intendela segreta lingua dei fiori e delle cose mute.
La ripresa dopo la maratona del Salento è stata tranquilla senza grossi problemi mercoledì invece giovedì e oggi, venerdì, la fatica nelle gambe si è fatta sentire non poco. Sarà forse il non ancora del tutto recuperato benessere fisico, oppure più semplicemente la mia incapacità di accontentarmi e di volere sempre di più dal mio fisico anche quando forse un momento di riposo non guasterebbe. Per fortuna questo fine gennaio ci sta donando bellissime giornate di sole che rendono l'uscita mattutina per la corsa qualcosa di veramente speciale anche se come ieri e oggi per scarsità di tempo sono stato costretto a correre in zone alquanto amene.
Ma citando Baudelaire del quale ho riportato sopra un passo de "I fiori del male" intitolato ELEVAZIONE...felice chi può con un colpo d'ala vigoroso slanciarsi verso campi luminosi e sereni
2 commenti:
Le parole più belle che potessi leggere questa sera! Davvero grazie Margantonio!
PS: e buone corse naturalmente! :-)
devi ringraziare Baudelaire mica me.
ciao sarah
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