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Esattamente l'8 di Ottobre a Cesano Boscone si disputava la Maratona, quella che fu anche l'ultima edizione della Gold Marathon una delle maratone italiane più apprezzate soprattutto dagli amatori di medio-alto livello perchè grazie al suo percorso assolutamente piatto e senza nessuna asperità garantiva le migliori condizioni per puntare al miglioramento del proprio personal best.
Giungevo a quell'appuntamento in gran forma, mi ero preparato a puntino, allora il mio allenamento prevedeva anche le ripetute, non seguivo una tabella stilata da qualche tecnico ma semplicemente cercavo di adattare i consigli che leggevo sul mensile "Correre" alle mie caratteristiche.
Ricordo benissimo come se fosse ieri che l'ultima seduta di allenamento spinto avevo fatto 6 mille il peggiore dei quali in 3'10''.
Appena una settimana prima (quindi il 1 di Ottobre) avevo corso a Udine una mezza in 1:13'09'', ero molto carico.
La notte nell'ostello a Milano non fu delle più tranquille ma nulla poteva intaccare le mie certezze che la domenica mattina sarei stato prontissimo; giunsi sul luogo della partenza tra i primi, ancora stavano allestendo il tutto per la gara.
Feci un riscaldamento insolitamente lungo, non meno di 6-7 km.
Subito dopo la partenza mi ritrovai nelle prime posizioni con al fianco una donna che era all'esordio ed aveva accanto l'allenatore che la seguiva in bicicletta, si trattava di tiziana Alagia di origine lucana che andò a finire poi nel giro della nazionale.
Corremmo sempre appaiati, spesso era lei a seguirmi appena defilata, il mio passo era sul piede dei 3'39'' al km. Transitammo alla mezza in 1:17'03''...
Ero timoroso che potessi avere un cedimento nella seconda parte ma allo stesso tempo certo che sarebbe stato minimo. Continuai a condurre il ritmo fino al 33° km senza perdere un secondo.
Davanti a noi conduceva la gara femminile una russa, l'allenatore della mia compagna di viaggio che nei piani iniziali doveva fare solo un lungo le disse che se si sentiva era il momento di accellerare.
Sul cartello dei 34 km mi salutò e la vidi allontanarsi, l'aver perso il punto di riferimento mi lasciò per qualche km spaesato e rallentai di qualche secondo il ritmo.
Per fortuna poco dopo cominciai a vedere da lontano su quei lunghissimi rettilinei la russa che intanto era stata superata, puntai tutto sul fatto di poterla riprendere. Ci riuscii intorno al 38° km e mi posi al suo fianco, il ritmo era leggermente calato, ma entusiasta ogni volta che guardavo il cronometro volavo.
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Terminai quella maratona con il record personale in 19^ posizione assoluta, settimo degli italiani in 2:36'28''.
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Rimarrà per sempre il risultato più importante della mia vita podistica.
7 commenti:
Antonio, ti aiuto: l'atleta lucana di cui parli corrisponde a Tiziana Alagia, ex Cover. Per la precisione era di Lagonegro.
esattamente, ero al lavoro quando ho scritto il post ora che sono a casa posso cercare con calma qualche altro riferimento che inserirò.
ma tu sei forbes?
Complimenti Antonio quel 2.36.28 è stato un fantastico risultato che porterai per sempre dentro di te (ti auguro di miglirarlo ulteriormente). Allo stesso modo porterai per sempre dentro di te l'indelebile esperienza, una diversa dall'altra, di quasi 200 maratona, delle quali più di 100 sotto le 3 ore (cosa da pochissimi lascia che lo dica!!!). Ti auguro di arrivare presto a questo immenso traguardo.
Per quanto mi riguarda sei un altro di quegli esempi da seguire e come mio primo pace-maker a Reggio Emilia 2005 ti ricordo sempre con ammirazione e rispetto.
Dopo tutte ste violinate ti chiedo una cosa: ci vediamo a Venezia? Potremmo puntare a un bel 2.50 insieme.
A presto Andrea
Ah dimenicavo, è d'obbligo un in bocca al lupo per la maratona di Monaco. ma vai a correre o vai all'Oktoberfest???::::----)))))
per Andrea: a Monaco vado e se tutto va bene farò da pace-maker personale a due miei compagni di squadra, Laura e Stefano. dovremmo stare pochissimo sotto le 3 ore (spero che ce la facciano). Laura è all'esordio e con quel tempo arriverebbe anche tra le prime donne.
a venezia ci sarò ma visto che tu farai il ritmo di 2:50'' io avrei l'obiettivo di arrivarti davanti di 1 minuto e mezzo...andare a 4' al km insomma. ci sentiremo comunque.ciao
grazie per l'in bocca al lupo che ti ricambio per domenica a Carpi (non sei lì?).
Si certo, faccio annche quella sperando di riuscire a farcela sotto le 3 ore senza tribolare, visto che farò un lungo di 40km anche il giorno prima.
sono contentissimo di vederti a venezia, dove cerco di correre piu' regolare che posso a 4'01"/km,
se tu andrai a 4 al km ti vedrò allontanarti davanti a me di un secondo al km, sarà una figata, non vedo l'ora!!! ci sentiamo
buon weekend a monaco. p.s. vestiti che fa freddo!!! (scherzo ho visto che le previsioni sono buonissime)
Anche la foto e' venuta benissimo,
ottimo modo di incorniciare una gara che e' per te cosi importante.
veramente un gran bel tempo,
in ritardo (di soli 8 anni) ma i miei sentiti complimenti
Spero di incontrarti a Reggio, ho deciso un rientro anticipato per natale ed ho gia' prenotato anche l'ostello per il sabato sera con tutti gli amici di pod.net!!!
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