Propongo a tutti miei lettori un interessante libro che è un pezzo di vita. Non scrivo molto, vi propongo solo la quarta di copertina che è di per sè sufficiente.
SIMONE E' UN GRANDE IN TUTTI I SENSI!!!!!
"Ho conosciuto Simone quasi per caso non sapendo né del libro né della malattia. Di lui mi ha colpito l'altruismo e la voglia di aiutare gli altri, cosa di cui mi ha dato subito dimostazione con dei suggerimenti che mi hanno aiutato nella partecipazione alla splendida ultramaratona di Connemara in Irlanda. Ho iniziato subito a leggere il suo libro, scorrevole e interessante, per la sua durata trasmette una forza eccezionale. Consiglio a tutti di leggerlo e farlo leggere ai propri amici in quanto questa lettura non può essere altro che una bellissima esperienza"
Giorgio Calcaterra (tre volte campione del mondo della 100km di corsa su strada)
"...il libro è di una serenità che, se non fosse vizio capitale, definirei invidiabile. E non solo: è originalissimo. Sono due romanzi intrecciati, diversi tra loro ma tra loro indissolubili come gemelli siamesi, anche se i due, fuori di ogni possibilità, vivono su pianeti diversi. Sì, Simone è strano. Io il libro, quando era ancora una bozza, l’ho letto affascinato e posso assicurare tutti che non è assolutamente facile accontentarmi perché sono schizzinoso. Questo è un libro in qualche modo terribile, in qualche modo divertente, in qualche modo appiccicoso: ti resta dentro e non ce la fai ad eliminarlo dalla tua vita. E, allora, un consiglio: chi non vuole sapere che cos’è una maratona corsa contro un avversario che bara e che vuole nientemeno che la tua vita, chi vuole continuare a credere che quelle cose capitano solo agli altri, non lo legga."
Estratto della prefazione di Stefano Montanari presente all'interno del libro
Simone Grassi è nato nel 1973. È cresciuto e vive a Cesena dopo avere vissuto fra Dublino e Monaco di Baviera per alcuni anni. Nel 2010 dopo oltre 6 anni di podismo gli viene diagnosticata la malattia. La scopre proprio pochi mesi dopo la sfida sportiva più dura, la 100km del passatore, ritrovandosi dentro una nuova sfida, da affrontare con altrettanto sacrificio e dedizione, quella contro il cancro.
1 commento:
L'ho ordinato anch'io il libro. Credo che da questa vicenda, Simone ci insegni molte cose...
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