Oggi libero dal lavoro avevo intenzione di provare un'uscita lunga in bici, l'idea era di provare a raggiungere le 3 ore, 75-80 km insomma.
Inforco la bici alle 11, mi dirigo verso Grado, quindi verso Sud in direzione mare, subito mi accorgo che il vento è contrario e infastidisce non poco. Mi rallegra questo fatto perchè significa che al ritorno sarà dalla mia.
Scorrono i km, transito per Palmanova, poi per Cervignano, raggiungo Aquileia, potrei anche fare inversione di marcia ma ormai sono in ballo...decido di proseguire fino a Grado.
Appena faccio il mio ingresso in laguna il vento diventa sempre più fastidioso, il mio Garmin impietoso mi fa notare che la media kilometrica crolla. Stringo i denti. Lo scenario è splendido, una leggera nebbia avvolge tutta la laguna, Grado non si vede
. Sembra di essere in un paese incantato. Proseguo, pian piano comincio ad intravedere le costruzioni. Finalmente arrivo, il Garmin segna 44 km, mi spingo ancora avanti di un km poi faccio inversione di marcia.
Pedalare con il vento alle spalle è tutta un'altra cosa.
Nel finale dopo un leggero rallentamento riprendo la mia buona lena e concludo i miei 90 km alla media di 28.8 km/h che farà ridere ogni ciclista ma che per me rappresenta il top mai raggiunto.
Il tempo di fare una doccia, una breve pausa e di nuovo in sella ( ma stavolta solo in sella alle mie gambe) per una corsetta in tranquillità con gli amici. 12 km in un'ora. Questa sì che è una bella giornata.
1 commento:
però chissà se i ciclisti fanno e maratone come te....non crdo.ciao
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