Ieri 10 km molto lenti per riprendersi dalla mezza di Medea che aveva lasciato i segni non tanto nelle gambe ma a livello dell'inguine. Una uscita in tutta tranquillità solo per non lasciare la casella scoperta e per rimpinguare il "bottino dei km settimanali".
Oggi alle 15 (perchè in altri orari mi era impossibile correre) nonostante sia il momento della giornata meno gradito sono uscito con la consapevolezza che sarei andato a sensazione: poteva scapparci la bella progressione ma anche il lento da stanchezza.
Dopo i primi 2 km di riscaldamento ho provato un cambio di velocità che non mi ha dato problemi: ho quindi deciso di provare cambi di velocità con tratti veloci da circa 250 m intorno ai 3'30'' alternati tratti simili a corsa lenta intorno ai 4'45''.
Ho proseguito fino alla fine in questo modo accumulando 17 variazioni che mi hanno portato complessivamente alla media di 4'16''. Lo si potrebbe chiamare fartlek, sicuramente un modo per non annoiarsi e terminare il lavoro stanchi ma soddisfatti. Certo poetrlo fare in compagnia sarebbe veramente gratificante.
2 commenti:
Anto', ma da sindacalista docg ti chiedo...ma tu non scioperi mai ?
Eri partito per muovere solo la classifica e alla fine hai fatto un "lavorone" alla faccia di noi romani massacrati dalla pioggia !
ke too dico affa'...
dopo na "mezza" cosi'..
allora ogni tanto pure tu usi il metodo katzen!
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