Ieri mattina sveglia presto per appuntamento al Parco con una serie di amici per lunghissimo in tranquillità. Alle 8 siamo pronti a partire, si apre solo io e Antonio Sette. Schiaccio il tasto del mio Garmin ed una scritta infame mi annuncia che la batteria è scarica. Per me, ostaggio del tempo e dello spazio quando corro, è come trovarsi davanti ad un burrone. Fossi stato da solo sarei tornato a casa a prendere un altro cronometro ma con il compagno già caldo e pronto a partire non si poteva. Ho così affidato al mio "prode scudiero" il compito di rilevare il tempo e informarmi dei km percorsi. Man mano la compagnia si è infoltita, qualcuno si è perso per strada, qualcuno si è aggiunto; fatto alcuni giri del parco siamo usciti verso l'ippovia e ritorno.
Al rientro Antonio si è fermato annunciandomi 32 km percorsi. Io ho proseguito accompagnando Monica a completare il suo lungo di 30,5 km.
Complessivamente ho percorso quindi 38,5 km in circa 3:08' qualcosa sotto i 5' al km in gran tranquillità, peccato non avere il riscontro della FC.
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Resoconto della settimana 10-16 Novembre 2008.
- Martedì 16,2 km in leggera progr a 4'37'' di media
- Mercoledì 13 km a 4'41'' di media
- Venerdì 12,5 km a 5' di media
- Domenica 38,5 km a 4'53'' di media
Complessivamente 80 km che per una settimana che doveva essere di recupero non sono niente male...il ritmo? Non importa, va bene così.
8 commenti:
Capita Antonio, in ogni bel lungo, cavoli, complimenti!
Ma la batteria fa scherzi o non l'avevi caricata?
@marco: la seconda che hai detto...come diceva Quelo celebre personaggio di Corrado Guzzanti
Ciao, sono un podista amatoriale. Anch'io ieri un lunghissimo che però mi ha creato nel finale non pochi problemi di stanchezza eccessiva alle gambe con ritorno a casa un pò mestamente a piedi (nonostante qualche barretta energetica). Come affrontare meglio questi lughissimi per non dover soffrire troppo? Pensi che tre ore possano essere sufficienti per aumentare la propria potenza lipidica in preparazione di una maratona senza badare troppo al ritmo? In effetti questi tipi di allenamenti mi preoccupano sempre un pò perchè non si sa mai come vadano a finire anche se ritengo siano indispensabili per superare la seconda parte delle gare che a me fanno soffrire non poco (tipo Venezia). Per quegli allenamenti invece impostati sul cardio tipo ripetute medie, ripetute veloci con recupero ecc.che sono piuttosto stressanti dal punto di vista fisico un allenamento settimanale è sufficiente secondo te o meglio magari farne un paio distanziati di qualche giorno?
Grazie
Andrea Gatti
@Andrea Gatti: è impossibile rispondere a tutte le tue domande in un commento. scrivimi sulla mia mail se vuoi.
@Andrea Gatti: se non devi correre a breve una maratona non ti serve correre per 3 ore un lunghissimo ora; le ripetute (per quanto io non le pratichi molto)penso che sia sufficiente farle una volta a settimana.
Noto con dispiacere che non capita solo a me!
@lanfree: mi auguro che non si ripeta più, comunque d'ora in poi avrò sempre a disposizione un cronometro in macchina.
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