- 1 giro in 6'43'' a 4'06'' al km con FC media 140 bpm
- 2 giro in 6'42'' a 4'05'' al km con FC media 146 bpm
- 3 giro in 6'16'' a 3'49'' al km con FC media 153 bpm
Ora bisogna solo prendere fiducia e cercare di tenere questi ritmi più a lungo, gli allenamenti mattutini al fresco ed in solitario o con la presenza del giusto compagno potrebbero darmi l'incentivo giusto. Stasera il Parco era straordinariamente pieno, si faticava in alcuni punti ed era necessario zigzagare, si sente l'aria della Maratonina di fine mese, dal 29 settembre molti andranno in letargo, qualcuno proseguirà in vista della Maratona di Venezia e poi solo "i tossici" proseguiranno nel freddo invernale.
Comincio sin d'ora ad assaporare le fresche sedute invernali, con pioggerella o la neve che ci accompagna, il freddo che sconsiglia la partenza ma dopo un giro tutto passa e la sensazione di benessere non ha pari.
3 commenti:
Proprio ora mi accingevo a scrivere di un allenamento in progressione (anche se a ritmi molto più blandi dei tuoi) e guarda caso leggo il tuo post ! Mi sto convincendo anch'io dell'importanza di finire in progressione....
te lo confermo Gianluca, a mio giudizio è altamente allenante e stimolante, se viene bene la soddisfazione è maggiore che in qualsiasi altro mezzo di allenamento.
ciao
Io invece avevo un fondo lento per oggi ma non ho resistito!!! Anche a me piace tantissimo finire in progressione...ho la sensazione che il corpo si riscalda, che le gambe chiedono di andare...e così mi dico perchè fermarle ??!!
E' vero, a breve arriverà il freddo...e stavolta conoscerò quello serio, fatto di neve e nebbia! Speriamo di resistere all'impatto!
Ciao Antonio!
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