Oggi al parco ho corso in compagnia ma è stata un compagno di allenamento particolare, non si è svelato ma di sicuro aveva il cardiofrequenzimetro.
Non so se si trattava di un extraterrestre oppure di un folletto, magari di uno sbilf (tipico folletto carnico) ma aveva il cardiofrequenzimetro ed aveva in programma un 10000 di corsa svelta. Appena iniziato l'allenamento di corsa lenta la frequenza è schizzata a 180 bpm, ho pensato che si trattasse di un errore iniziale, o magari l'interferenza con il cardio di una ragazza con la quale ho corso circa 500 m assieme. Il mio cardio ha continuato a "bippare" segnalandomi che andavo fuori range eppure la mia velocità era molto modesta; confesso di essermi anche girato dietro per verificare che non ci fosse qualcuno ma evidentemente il folletto, il mio sbilf, si era impossessato del mio corpo ed aveva voglia di divertirsi. Ho provato a muovere la fascia elastica, ad accennare ad un incremento di velocità, ad un rallentamento, ma nulla lui imperterrito continuava a viaggiare a 180 bpm. Ho deciso quindi di arrendermi, ho pensato che magari mi potrà tenere compagnia nel prossimo fine settimana quando lo andrò a trovare in Carnia per la gara di corsa in montagna oppure, meglio, a fine Agosto quando correrò a Forni la Skyrace.
Quando sono transitato al 10° km evidentemente aveva concluso il suo allenamento e si è fermato, la frequenza cardiaca è tornata ad essere la mia, 125-130 bpm. Ho potuto così completare i miei otto giro in poco meno di un'ora...
Grazie folletto ma la prossima volta almeno un saluto prima di fermarti.
2 commenti:
Potrebbe essere un caso per Capitan Ventosa! :)
oddio...sei posseduto :)
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