Ieri ero cosciente di poter fare una bella gara sul lago di Cavazzo in occasione della 5^ prova di Coppa Friuli, la concomitante assenza di qualche atleta di rilievo mi avrebbe potuto far guadagnare un buon punteggio per scalare qualche posizione in clasifica generale di categoria MM40.
Questa mia coscienza nei mezzi fisici purtroppo si è scontrata con la realtà di un leggero fastidio nella parte posteriore del ginocchio che faceva già capolino da qualche giorno e che intorno al sesto km della gara di ieri ha pensato bene di presentarsi pesantemente.
Come di consueto in queste gare intorno ai 10 km riesco ad uscire bene negli ultimi 2-3 km guadagnando terreno e posizioni; le condizioni erano ottimali avendo alla portata un gruppetto di 9 concorrenti...
...ed invece mi sono dovuto ritirare in trincea a cercare di difendere la posizione, zoppicando vistosamente in alcuni tratti, Lorenzo Ciani mi ha superato a 500 m dalla fine incitandomi, a nulla sono servite le grida delle mie compagne di squadra (Marica ed altre) appostate sul rettilineo finale.
Ho tentato comunque un piccolo cambio a 200 m dalla fine, orgoglio di difendere la posizione dall'assalto di un avversario che sentivo sopraggiungere ha prevalso sulla scelta di non fare ulteriori danni.
Ho concluso in 20^ posizione assoluta (su 447) che è pur sempre il mio miglior posizionamento ma rimane il grande amaro in bocca.
Ed ora i pensieri vanno alla gara di sabato prossimo, la Maratona di Jesolo, e per quel dì dovrò essere al meglio fisicamente: la maratona non perdona. Farò una settimana di completo relax.
Grazie alla disponibilità di Andrea Marchiol è disponibile un bel servizio fotografico pubblicato a lato.
3 commenti:
Peccato per il dolorino
perche' dalla foto nel post (fra l'altro una gran bella foto) sembri veramente tirato e tonico, insomma bello in forma!!!
Best Of luck per Jesolo.
ed è proprio vero Simone, forse ora in maratona non sono al massimo ma ho molto migliorato nella velocità e mi dispiace di dover rallentare per un po'.
oggi ho provato ma dopo 50 m mi sono fermato perchè sentivo un accenno di fastidio. speriamo bene
poco male, tu sei uno che sa pazientarea, mantieni la velocita' e come leggo dagli altri post, attento agli infortuni ... verra il momento nei prossimi mesi (spero pochi) di capitalizzare la velocita' sulla distanza.
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