Oggi una giornata schifosa qui in Friuli, una pioggia insistente anche se non battente mi ha convinto a rinunciare all'allenamento.
Ne ho approfittato per leggere un libro che avevo appena iniziato, un libro che si intonava perfettamente con la tristezza della giornata che vedevo dal finestrone della mia stanza. La storia, le vicissitudini, le incredibili, a volte folli, insistenze di una madre nel credere che la sfortuna di un figlio "coinvolto" dalla droga possano essere superate. 244 pagine di tristezza, qualche rischio di lacrima, una scrittura scorrevole, pochi fronzoli...un finale a sorpresa di sole due pagine che apre la speranza ed anche stavolta con una lacrima.
ecco un link per saperne di più: Caracreatura
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