Cosa rimane della MezzaMaratona di Klagenfurt corsa nel bel mezzo d'agosto sulle rive del
Worthersee? I più pessimisti potrebbero rispondere una bella medaglia colorata (di quelle che nelle mezze non se ne vedono molte) con la scritta KARNTEN - LAUFT 09, ma anche una maglia (scarsina come tessuto) ma con una scritta sulla schiena che per noi "austro-ungarici" dice molto: ICH WAR DABEI! che a detta di conoscitori del tedesco dovrebbe corrispondere al nostro IO C'ERO!Questo per i pessimisti, invece gli ottimisti ritroveranno la bellezza di aver trascorso una splendida giornata in compagnia degli amici, di aver corso comunque una gara probante su un tracciato impegnativo testando la gamba su distanze significative in vista delle gare autunnali.Folta la presenza del Buja con un nucleo corposo "del Parco del Cormor" al quale si erano uniti diversi amici simpatizzanti ed altri vi si sono aggiunti al tavolo delle consumazioni del post gara.Com'è andata? Solo 9'' mi dividono (1.21.40) da Stefano Morandini (1.21.49) che
recuperava di gran lena e per difenderli quei nove secondi ho dovuto fare un km finale da mezzofondista con sprint da velocista con la FC schizzata da 148 bpm a quasi 170 bpm.
Le speranze della vigilia non erano molte, lo stato di forma ha ormai raggiunto il picco negativo (attenzione...si può sempre peggiorare!) i bei tempi del picco positivo di Trieste sono lontani anche se sono passati solo 3 mesi; per fortuna questa è la dimostrazione che i buoni risultati sulle lunghe distanze vanno programmati e la concretizzazione avviene solo se tanti elementi positivi contribuiscono. Per dare un'idea: ieri ho corso a 3'52'' al km che corrisponde allo stesso ritmo che avevo tenuto per l'intera gara di Trieste, e il tempo di Klagenfurt corrisponde al secondo al mio passaggio a Duino alla mezza.
L'unica vera notizia negativa che rimane di questa gara è un forte mal di schiena che mi ha fatto passare quasi una notte insonne e che un po' mi preoccupa...sarà lo sciatico? Fatto sta che zoppico vistosamente.
Due righe sugli amici che mi hanno accompagnato in Austria: detto di Stefano con il quale siamo giunti praticamente appaiati, nella parte iniziale ho provato a stare con Francesco Michelutti (con il quale mi sono spesso allenato nei lunghi) poi nella parte centrale mi è andato via prendendo un minuto di vantaggio ma negli ultimi 5 km abbiamo fatto lo stesso intermedio.
Buone prestazioni per gli altri amici del Buja (Zatti, Pauletto, Tittaferrante, Mucin); buon rientro alle gare dopo l'intervento al tendine per Antonio Sette e per Lucio Gressani; la sempre sorridente Bernadette "ci delude" ma ci aveva abituato troppo bene nel migliorarsi ad ogni gara.
Ottima le prestazioni dei "cividalesi" Filippo Pagavino e Guido Costaperaria che giungono ai primi posti tra i friulani,soddisfatte le donne del Natisone Qualizza e Amorosi e pure Marco Musigh; bene si comportano anche gli amici di Latisana, e quelli della Maratonina Udinese, quelli dell'Udine Triathlon. Erano presenti anche diversi che hanno partecipato alla gara alternativa del Quarto di Maratona. Ne avrò dimenticato qualcuno ma sarò perdonato.
2 commenti:
Complimenti per la bella foto di Correre - Settembre, nel servizio del Magraid!
Sei sempre il meglio! ;)
in questa giornata nella quale ho un terribile mal di schiena e zoppico vistosamente mi ridona il sorriso, grazie della segnalazione Fat. ciao
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