Come è risaputo la vita è fatta di cicli ed anche noi uomini seguiamo
questa regola. A volta il passaggio è graduale, altre è traumatico. Per
tanti anni la mia attività fondamentale dal punto di vista sportivo è
stata la corsa: ho girato il mondo, ho gareggiato nelle più importanti
Maratone (Boston, New York, Chicago, Parigi, Bruxelles, Berlino,
Dublino, Helsinki, Monaco di Baviera, Roma, Venezia, Firenze) ma anche
in tantissime piccole località.
Qualche anno dopo ho integrato la
passione per la maratona con quella per il Triathlon e per la gara
IRONMAN in particolare poi anche quel ciclo è terminato. Ora sono in una
fase in cui dedico molto meno tempo all'allenamento, faccio meno gare
ma soprattutto è scemato molto lo spirito agonistico.
E' ora la
fase del POCOPOCOPIANOPIANO che molto spesso diventa solo PIANOPIANO
perchè la mia passione fondamentale rimane l'endurance.
Per tanti anni ho tenuto aggiornato il blog "Margantonio -- Keep on running".
Ora
anche alla luce di questi cambiamenti e visto che lo strumento BLOG è
un po' in disuso scelgo di chiudere quella parentesi ed iniziare
quest'altra, un nuovo blog che però sarà molto più leggero, post molto
brevi a raccogliere emozioni legate alle piccole-grandi cose che
continuo a fare.
Qui parleremo ancora di corsa-bici-nuoto ma
soprattutto di walking, di passeggiate, di cammini in pianura e in
montagna, mi auguro di riprendere a parlare di libri. Funzionerà insomma
come una specie di diario di viaggio della mia vita.
Una
integrazione che vorrei fare è quella di lasciare aperto questo spazio a
chiunque volesse scriverci qualcosa di interessante chiaramente
attinente all'argomento (basterà contattarmi).
Mi auguro da solo un buon viaggio sperando di poter avere qualche compagno che mi stia al fianco nelle mie avventure.
http://margantoniopocopocopianopiano.blogspot.it/
QUESTO è IL LINK PER IL NUOVO BLOG
margantonio -- keep on running
VOLA SOLO CHI OSA FARLO
Nessuno può sentirsi sicuro di vincere, al momento di partire. Non si può star certi nemmeno di arrivare fino in fondo. La maratona è l'unica gara che si può perdere anche correndo da soli.
Perle di saggezza
Se vuoi correre, corri un miglio. Se vuoi conoscere una nuovaEmil Zatopek (citazione segnalatami da Giovanni Chessa)
vita, corri la Maratona!
Me medesimo in numeri
213 MARATONE corse
PB 2:36'28'' 08.10.2000 GoldMarathon Cesano Boscone (MI)
un centinaio di MEZZE corse
PB 1:13'09'' 01.10.2000 Udine
cinque 6 ORE
PB 73,096 km (Buttrio 2014)
cinque 100 km (4 Passatore)
PB 8:51'28'' giugno 2005 in pista Fagagna (UD)
PB Passatore 9:09' 2004 Firenze-Faenza
una 12 ORE
PB 119,571 km 31-08-2014 Passons (UD)
3000
PB 9'39'' San Vito al Tagliamento (PN)
5000
PB 16'27''
10000
PB 35' 36''
3 VOLTE IRONMAN FINISHER
PB 2:36'28'' 08.10.2000 GoldMarathon Cesano Boscone (MI)
un centinaio di MEZZE corse
PB 1:13'09'' 01.10.2000 Udine
cinque 6 ORE
PB 73,096 km (Buttrio 2014)
cinque 100 km (4 Passatore)
PB 8:51'28'' giugno 2005 in pista Fagagna (UD)
PB Passatore 9:09' 2004 Firenze-Faenza
una 12 ORE
PB 119,571 km 31-08-2014 Passons (UD)
3000
PB 9'39'' San Vito al Tagliamento (PN)
5000
PB 16'27''
10000
PB 35' 36''
3 VOLTE IRONMAN FINISHER
domenica 1 gennaio 2017
sabato 10 settembre 2016
GR R2 9^ tappa: Piton de la Fournaise
Si parte di buon mattino dal rifugio per raggiungere la bocca del Vulcano, cerchiamo di sfruttare al massimo il cielo sereno che ci offre questa giornata. La sceltà si rivelerà azzeccata xkè ad un certopunto le nuvole diventano minacciose.
E' una esperienza fortissima...che val la pena godersi al massimo anche distendendosi sulla lava proprio in cima.
(da vedere in particolare i video)
E' una esperienza fortissima...che val la pena godersi al massimo anche distendendosi sulla lava proprio in cima.
(da vedere in particolare i video)
lunedì 5 settembre 2016
GR R2 8^ tappa: Borg Murat-Gite du Vulcan
Procede il nostro trekking e man mano che ci avviciniamo al VULCANO cresce la curiosità e l'impazienza della nuova esperienza.
Intanto c'è la tappa che porterà da Borg Murat fino a Gite du Vulcan laddove abbiamo prenotato per due notti il rifugio.
23 km sostanzialmente pianeggiati camminati a buon ritmo (dopo una partenza bagnata) con una sorpresa finale...mi ritrovo per terra con le gambe in aria "tipo tartaruga".
Intanto c'è la tappa che porterà da Borg Murat fino a Gite du Vulcan laddove abbiamo prenotato per due notti il rifugio.
23 km sostanzialmente pianeggiati camminati a buon ritmo (dopo una partenza bagnata) con una sorpresa finale...mi ritrovo per terra con le gambe in aria "tipo tartaruga".
GR R2 7^ tappa: Cilaos-Borg Murat
Si parte di buon mattino da Cilaos. Come prima metà abbiamo da raggiungere il rifugio da dove iniziare il nostro attacco alla cima più alta dell'Ile de la Reunion. Si tratta del Piton de Neiges la cui cima è posta a quota 3060 m s.l.m.
Una volta in vetta,considerata la bella giornata di sole e l'ora che non è per nulla tarda scegliamo una variazione sul programma...
Scendiamo, riprendiamo i nostri zaini e via verso Borg Murat, una camminata impegnativa che si rivelerà lunga 34 km e che ci vedrà entrare in un hotel ben dopo il tramonto. Si tratta però di una ottima collocazione certamente meglio di quello che sarebbe stato dormire in quello che ci veniva indicato come il peggior rifugio di Reunion
Mancano poche centinaia di metri per raggiungere la cima...
...ed eccoci finalmente sulla vetta più alta dell'Ile de la Reunion, il Piton de Neiges
Una volta in vetta,considerata la bella giornata di sole e l'ora che non è per nulla tarda scegliamo una variazione sul programma...
Scendiamo, riprendiamo i nostri zaini e via verso Borg Murat, una camminata impegnativa che si rivelerà lunga 34 km e che ci vedrà entrare in un hotel ben dopo il tramonto. Si tratta però di una ottima collocazione certamente meglio di quello che sarebbe stato dormire in quello che ci veniva indicato come il peggior rifugio di Reunion
Mancano poche centinaia di metri per raggiungere la cima...
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